Le figure della Resistenza cuneese
Nato a Cornigliano Ligure (Genova) nel 1920, caduto in Val Pesio (Cuneo) il 10 aprile 1944, Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
Sorpreso dall'armistizio mentre prestava servizio nel Corpo degli alpini, riuscì a sfuggire ai tedeschi e a raggiungere le prime formazioni partigiane operanti in Val Pesio. Gusmaroli fu subito apprezzato per la sua serietà e per il suo coraggio. Per questa ragione, nell'imminenza di un rastrellamento, gli fu affidato il comando di un piccolo gruppo di partigiani, con l'incarico di tenere un'importante posizione. Accerchiato dal nemico, con pochi uomini, resistette per tre giorni agli attacchi dei nazifascisti, consentendo così lo sganciamento del grosso delle formazioni di patrioti. Rimasto praticamente senza munizioni, il giovane alpino, con sette compagni superstiti, tentò un sortita disperata, ma cadde nell'impari scontro.