Ci ha lasciati Elsa Perona
I funerali giovedì 30 agosto alle ore 14, 30 presso il monumento della Resistenza di Cuneo.
Ci ha lasciati Elsa Perona, staffetta partigiana Paola, aveva 94 anni, è morta nella sua abitazione di Cuneo in via mons. Peano n 2. La saluteremmo domani giovedì 30 agosto alle ore 14, 30 presso il monumento della Resistenza di Cuneo.
Elsa Perona, figlia di Luigi Perona, primo sindaco dopo la liberazione a Borgo S. Dalmazzo dal 1945 al 48, aveva ricevuto nel 2014 la cittadinanza onoraria dal Comune di Borgo S. Dalmazzo, per i suoi meriti partigiani.
Moglie Di Nazzareno Peano, partigiano combattente della divisione Garibaldi "Giovanni e Spartaco Barale" di Boves, imprigionato nelle carceri di via Leutrum a Cuneo, perché ritenuto colpevole di azioni sovversive contro il regime fascista.
Elsa insieme alla sorella Emma, di famiglia antifascista, nella sua casa di Borgo s. Dalmazzo, nasconde i "ribelli" tra cui Carlo Callisto di 20 anni ucciso dai fascisti a Borgo S. D. nel dicembre 1944, appena uscito dalla sua casa.
Elsa era iscritta all’Istituto Bonelli a Cuneo e quando Ildo Vivanti venne allontanato da scuola per le leggi razziali, lei lo aiutò con i suoi appunti e Ildo potè così conseguire la maturità in forma privata... i suoi ideali di antifascista e antirazzista si esprimono nei momenti necessari.
Questi e tanti episodi Elsa ha raccontato con delicatezza e molta riservatezza.
Diventa poi staffetta partigiana con il nome di Paola nelle valli Stura, Grana e nelle zone della Bisalta, dove operano i suoi amici garibaldini.
Molte volte mi ha ribadito non ho fatto niente di straordinario ma era giusto fare cosi, noi vivevamo in un periodo di una feroce dittatura, ma abbiamo scelto la strada per conquistare la Libertà e la democrazia e desideriamo che le nuove generazioni possano goderla.
Ha sempre continuato a partecipare alle manifestazioni del 25 aprile e anche nel 2018 era presente a Boves, sua città di adozione, culla della resistenza contro il nazi-fascismo.