ANPI Mondovì: viaggio sui luoghi della Resistenza, Bologna e Marzabotto.
L’annuale visita ai luoghi della Resistenza organizzata dalla Sezione di Mondovì dell’ANPI
Fra sabato 29 e domenica 30 settembre 2018 si è svolta l’annuale visita ai luoghi della Resistenza organizzata dalla Sezione di Mondovì dell’ANPI: Bologna e Marzabotto sono state le mete di quest’anno.
A Bologna, presso Porta Lame, luogo di un’importante battaglia fra i partigiani e le truppe nazi- fasciste abbiamo incontrato la nostra guida, Donata, che ci ha accompagnati nei due giorni. La mattinata di
sabato è stata dedicata alla visita del centro storico; il pomeriggio, a bordo di un trenino turistico, abbiamo raggiunto il Santuario della Madonna di San Luca sulla collina che domina la Città. Intanto, in Piazza Maggiore, era in corso il“4° Festival francescano”: abbiamo incontrato un gran numero di suore e frati francescani e abbiamo visitato stand e aree dibattiti in cui si sono alternati illustri nomi dell’intellighenzia nazionale.
Domenica mattina abbiamo visitato Monte Sole, luogo di un efferato genocidio di vecchi, donne e bambini da parte dei nazi-fascisti: lì abbiamo posto un omaggio floreale ai piedi del monumento che li ricorda.
Quindi, raggiunto Marzabotto, abbiamo partecipato al 74° anniversario dell’omonima strage. Normalmente questa cerimonia si svolge la prima domenica di ottobre; quest’anno, poiché era in concomitanza con la Marcia della Pace di Assisi, la cerimonia è stata anticipata di una settimana. La manifestazione è iniziata con la Messa, celebrata nella Chiesa del Sacrario, dall’Arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, alla presenza dei Ministri degli Esteri della Repubblica Federale di Germania, Heiko Maas, e d’Italia, Enzo Moavero Milanesi, del Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini e di numerose autorità civili e militari con gonfaloni e labari. L’Arcivescovo durante l’omelia ha rimarcato come in un luogo sacro come questo sia “intollerabile il chiacchiericcio digitale” che sparge “semi che inquietantemente”, generano divisioni; invece bisogna “scegliere quello che unisce e non accogliere mai quello che divide anche se porta consensi immediati". Al termine della funzione religiosa, si sono alternati, sul palco antistante il Sacrario, i vari oratori, introdotti dal Sindaco di Marzabotto, Romano Franchi. Nel suo intervento il Ministro degli Esteri tedesco ha detto: “Con profondo dolore e grande vergogna mi inchino davanti alle vittime e ai loro familiari”, chiedendo umilmente scusa per ciò che i suoi connazionali fecero durante la guerra. Questa commemorazione rimarrà certamente memorabile per la presenza, per la prima volta, dei due Ministri, italiano e tedesco.
Il pranzo è stato servito, sotto un grande tendone allestito dalla sezione locale dell’ANPI, da gentili e solerti, giovani e giovanissimi, volontari. Qui hanno anche pranzato molte autorità, tra cui il Ministro degli Esteri italiano, con cui i nostri iscritti Angela Bertolino e il marito Lorenzo Bottero hanno posato per una foto ricordo. Tra i partecipanti alla cerimonia e al pranzo era presente l’ultimo superstite della strage di Sant’Anna di Stazzema: Enrico Pieri, invitato a Mondovì lo scorso anno da Romolo Garavagno alla cerimonia al monumento per il Col. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, che ha posato per una foto con il gruppo di Mondovì.