Attilio sei stato un esempio per noi e per i tanti giovani
Grazie a nome di tutti e dei tutti quelli che hai voluto bene e che ti hanno amato e stimato
Ci hai lasciato Attilio, e in una giornata piena di nubi e minacciosa ti abbiamo salutato e ricordato davanti al Monumento della Resistenza a Cuneo, quella città che tu hai amato e sentito tua.
Tu che hai svolto ruoli importanti a Roma, in qualità di Senatore della Repubblica, di deputato e poi a Bruxelles, a Strasburgo e a Parigi come membro dell'Unione Europea Occidentale e poi ruoli più locali: in Provincia, nel comune di Ceva, luogo di nascita e della tua infanzia.
Hai scelto la tua patria cuneese prima ai Colli di Moiola e poi a Cuneo, dove hai incontrato e conosciuto tanti partigiani di ieri e di oggi.
Quando, alla morte del tuo collega Alberto Cipellini, hai accettato dopo numerose richieste di fare il presidente dell'Associazione nazionale partigiani Italia (ANPI) della provincia di Cuneo, hai dato lo spazio e la credibilità a tante donne e uomini e a tanti giovani che credono e praticano i valori dell'antifascismo e antirazzismo.
Valori che tu hai scelto quando a 15 anni hai fatto la staffetta partigiana, organizzatore e informatore, e hai reclutato giovani tuoi compagni per combattere l'occupatore nazifascista a Sant'Anna, a Francolini e Maccaferro vicino al campo di lancio di Igliano.
Attilio, mi hai fatto conoscere la storia di giovani combattenti che hanno regalato a noi, che siamo nati dopo la seconda guerra mondiale, la libertà , la giustizia sociale, la democrazia e la pace.
Tu insieme ai tuoi compagni avete scritto in Italia una bella pagina di storia e di Riscatto, quella pagina che è poi sfociata nella nascita della Repubblica Italiana e in quella della Costituzione che detta i diritti e i doveri di ogni cittadino Italiano fondando le basi per un Europa unita.
Grazie Attilio a nome di Chiara, Cecilia, Lia, Rebecca, e i tanti Simone, Nikla, Anna, Nello, Gianluca, Giulia, Eugenia, Federico, Erica, Alessandro, Tommaso e dei tanti ragazzi che insieme ad altre associazioni hanno voluto creare il Campeggio Resistente, prima in Valle Maira, a sant'Anna di Roccabruna, poi in Valle Stura a Madonna del Colletto e per anni a Valloriate. Lì hanno discusso e condiviso le loro opinioni e le loro Idee, insieme a ragazzi italiani e di altre nazionalità sulle tematiche dell'Antifascismo e antirazzismo sul ruolo e sul futuro del nostro pianeta e sulle tematiche del lavoro.
Grazie a nome di tutti e dei tutti quelli che hai voluto bene e che ti hanno amato e stimato.
Il tuo sorriso, la tua bontà, la tua generosità, la tua simpatia ed empatia rimarranno con noi.