DONNE VITA LIBERTÀ

Sabato 6 maggio a Cuneo al Teatro Toselli

Cuneo, città Medaglia d'Oro alla Resistenza, ha una tradizione nella solidarietà delle popolazioni che per motivi storici ormai conosciuti, vivono in regime di mancanza di libertà e di diritti negati. Nella serata di *sabato 6 maggio 2023* si svolgerà presso il *Teatro Toselli* a Cuneo una serata in solidarietà del popolo iraniano che sta combattendo per la propria democrazia, la libertà e la giustizia sociale contro un governo teocratico e che arresta, imprigiona, e avvelena donne e ragazze e uomini che dissentono da metodi persecutori e violenti. Ormai i numeri di persone scomparse sono altissimi e le lotte nelle città in Iran e nelle piazze continuano da mesi con lo slogan

No alla.dittatura integralista islamica. No alla monarchia.

Si alla repubblica democratica laica.

Viva la democrazia e la libertà

DONNE _ VITA _ LIBERTÀ.

Cuneo è anni che sostiene la resistenza iraniana la collaborazione iniziata diversi anni orsono con il sindaco Alberto Valmaggia, che aveva ricevuto la bandiera iraniana del Consiglio Nazionale, aveva iniziato un percorso di sorellaggio con Ashraf, cittadina, sotto tutela dell'Onu in territorio iracheno (città poi bombardata e distrutta).

Da non dimenticare il ruolo importante, svolto da Giancarlo Boselli (allora vicesindaco di Cuneo) con la visita e incontro con i cittadini resistenti nel campo di Ashraf.

Il percorso è continuato con il sindaco Federico Borgna che ha concesso la cittadinanza onoraria a Maryam Rajavi attuale Presidente del Consiglio della Resistenza Iraniana, consegnata a Tirana nel 2017, nel campo di Asharf 3, denominato cosi dopo la distruzione degli altri campi.

Oggi la sindaca Patrizia Manassero continuerà il progetto dei suoi predecessori. Un percorso con lo scambio della bandiera della lotta iraniana per la democrazia e libertà di Donne e Uomini che chiedono a viva voce parità di Diritti e Doveri, perché nasca un Iran libero e democratico.

La serata continua con canti, musica e danze con i gruppi (che si esibiscono per dare voce alle donne e uomini che non hanno la possibilità di esprimersi)

Danza CSValmaira con Luisa e Marina Giorcelli, Sara Chiocchia, Maddalena Ellena, Elena Belliardo, Giulia Pirotta, Sara Tolosano, Chiara Massucco e Letizia Acchiardi (danzatrici tutte al femminile), con un programma di danze iraniane ed italiane-

Quartetto Ensemble d'Autore con Erika Santoru (voce), Vera Anfossi (violino), Michelangelo Pepino (tenore), Alberto Chiera (tastiera), con un programma di musica e canti italiani sulla libertà e musica iraniana.

Trio Flarpinos composto da Valeria Arpino (voce e Chitarra), Alessia Musso (arpa), Eugenia Ruggeri (flauto traverso), programma di musica e canzoni italiane ed iraniane

ed infine come coordinatrice Ilva Fontana, che suonerà e leggerà testi del programma per un Iran Libero e democratico e ci accompagnerà con musica e canzoni in solitaria.

Tutti i gruppi e gli attori che si esibiranno dedicano la serata a tutti i combattenti che vivono lontano dal loro paese e che non vogliono essere perseguitati per le loro idee politiche e di uguaglianza. La serata sarà accompagnata da immagini e da riprese fotografiche di Luca Bernelli.

L'ANPI di Cuneo e l'Associzione Medici Iraniani Residenti in Italia, promotrici della serata, non possono esimersi di partecipare attivamente perchè la Resistenza di ieri e di oggi continua, contro tutte le sopraffazioni, le guerre e le ingiustizie in tante parti del nostro pianeta.

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