Ci ha lasciato Aldo Benevelli

A nome dell'ANPI e di tutti gli antifascisti voglio ricordare la nostra amicizia e la condivisione degli ideali di libertà e di democrazia.

Ci ha lasciato il prete partigiano ALDO BENEVELLI, a nome dell'ANPI e di tutti gli antifascisti voglio ricordare la nostra amicizia e la condivisione degli ideali di libertà e di democrazia, le lotte per il rispetto dei diritti umani e della trasparenza, contro la tirannide, la violenza, la sopraffazione e lo sfruttamento e per la dignità della persona umana.

Tu Aldo sei stato partigiano fino alla fine dei tuoi giorni e della tua lunga vita, colui che parteggia per la libertà di espressione, di idee, di pensiero, libertà di avere una vita dignitosa e un aiuto per coloro che vivono in condizioni di disagio, per gli umili e per i poveri della terra, partigiano delle persone semplici per i diversi e per coloro che non hanno voce, né giustizia, né pace. Tu a loro hai dato solidarietà e rispetto umano, hai aiutato con i tuoi progetti a far crescere generazioni di giovani e di poveri.

Tanti sono i ricordi che affollano la mia e la nostra mente.

Insieme con Attilio Martino avete proposto di far riconoscere al parlamento italiano il giorno dell' 8 settembre come data di inizio della rinascita del Paese.

Tante volte ricordiamo che Cuneo e la sua Provincia sono state la culla della Resistenza e della Liberazione dal Nazifascismo, tu con il comandante Piero Cosa e con Dino Giacosa avete scritto con altri compagni tante belle pagine della nostra Storia Italiana del 900. E poi come non dimenticare la formazione partigiana a Boves, del capitano Vian catturato e incarcerato nelle Nuove di Torino, oggi Museo, impiccato a Torino nel luglio 1944 (eroe e medaglia oro alla Resistenza).

Insieme con tutte le associazioni combattentistiche hai organizzato la visita a Cuneo del presidente della Repubblica Napolitano che è venuto, nell' ottobre 2011 per incontrare gli ultimi resistenti e i partigiani ancora viventi nel 150 anniversario dell'Unità d'Italia.

Don Aldo, un ricordo particolare lo abbiamo nei ritrovi conviviali ad Alba con Paolo Farinetti, Domenico Gai , Gino Borgna, Lanza Bertu, (ci hanno già lasciati tutti), nella Casa dei partigiani a Montelupo Albese ritrovo dei Resistenti e combattenti della nostra Provincia.

Ma il tuo ruolo di "resistente" è andata oltre hai fatto conoscere a Cuneo la Resistenza Iraniana in esilio, le donne e gli uomini che in paesi lontani, combattono contro la tortura e il fondamentalismo ideologico religioso e per la loro parità nei diritti umani. Un riconoscimento particolare lo hai avuto dalle amministrazioni delle Città Medaglie Oro di Boves e Cuneo con la cittadinanza onoraria , dal comune di Chiusa Pesio, sede del sacrario partigiano alla Certosa del Pesio.

E poi il ricordo in tante manifestazioni: la marcia della Pace Cuneo-Boves, la fiaccolata a Cuneo del 24 aprile, inventata da Attilio Fontana negli anni sessanta e tanti momenti conviviali a casa nostra con Renè Mattalia, con Neno Peano e tanti amici che condividono la nostra storia e i nostri ideali.

Ciao Aldo tu fai parte della nostravita di antifascisti, antirazzisti e contro la xenofobia, a volte oggi di nuovo rinata.

UGHETTA BIANCOTTO
Presidente ANPI provincia CUNEO