Ciao Piero, ciao AMICO PARTIGIANO
Ci ha lasciati Piero Fontana, Partigiano, dalla parte dei semplici e dei deboli.
PIERO FONTANA CON ATTILIO MARTINO al monumento RESISTENZA di CUNEO
Ci hai lasciato, certo con una lunga agonia, ma sono talmente tanti i ricordi che mi affiorano in questo momento che è difficile ricordarli tutti.
Ciao Partigiano, dalla parte dei semplici, dei deboli e di tutti coloro che non avevano alternative nella vita.
Tu anima e cuore generoso ed altruista disponibile, nei momenti di difficoltà e di solitudine.
La nostra conoscenza non era solo nell'Anpi, ma scaturiva da una condivisione di ideali di democrazia, di giustizia di libertà e di antifascismo. Valori oggi sovente messi in discussione con le nuove forme di razzismo e di xenofobia che stanno dilagando in questa nostra bella Italia e in Europa.
Tu che hai avuto una infanzia difficile ma serena (hai perso la tua mamma bambino) avevi sei anni, ma eri attorniato dall'amore di tanti fratelli e sorelle che sono stati per te un punto forte di riferimento e di sicurezza.
Tu nativo di Cuneo in piazza Boves, quelli di Piazza BOVES (cosi si chiamavano), appena ragazzo hai dovuto sfollare in altri luoghi montani in valle Gesso e Vermenagna, sovente ci raccontavi di te ragazzo a Roccavione e a Valdieri, dove i tuoi fratelli NINO, Beppe, Attilio comandante Partigiano, erano i ribelli, i partigiani, loro che erano già stati in Russia e quindi avevano conosciuto gli orrori della Guerra dei "poveri". La guerra di coloro che volevano conquistare il mondo con scarsità di abbigliamento e di cibo. Ma insieme ai fratelli Fontana vi erano le tue sorelle anche loro combattenti staffette Partigiane, Nella, Jucci e Giovanna che si sono assunte il compito di essere le vostre mamme.
La tua casa era stata danneggiata dopo i bombardamenti di Piazza Boves, era l'11 febbraio 1945, dove sono morte ben 21 civili tra cui tanti bambini e donne.
Anche tu giovanissimo hai aiutato i tuoi fratelli nella Resistenza con vari compiti, certamente voi giovani eravate già molto responsabili. Quel periodo ha rafforzato in voi il senso della Famiglia, infatti dopo la guerra avete creato insieme le officine e poi la concessionaria Autofontana e La Fabbrica Fontauto, dando lavoro a tanti e facendo crescere il tessuto industriale dei comuni di Borgo e di Boves.
Ma la tua vita, anche se con contrasti, era serena e allegra: nelle tavolate dei Fontana nei 25 aprile vi era gioia allegria e cameratismo. Piero tu hai avuto una grande fortuna, la tua simpatia ed empatia comunicavano serenità gioia, amicizia. Mettevi a proprio agio l'amico, e lo hai sempre aiutato nei momenti più difficili e di dolore, ricordo i tuoi amici più cari Elio Visetti, Renato Aimo, Neno Peano, Attilio Martino (vi era molta sintonia tra di Voi).
Mi hai raccontato tante vicissitudini della Baracca Partigiana, in cui hai accolto nomi importanti come Arrigo Boldrini, presidente Nazionale Anpi, quando è venuto all'inaugurazione del bellissimo monumento Nazionale dell'artista Mastroianni Umberto, e inaugurato da un grande Partigiano e presidente Sandro Pertini. Ricordavi tanti amici tra cui Duillio Delprete, (attore cuneese), il grande artista Nini Rosso e tanti altri.
Il tuo funerale non poteva essere svolto in altri luoghi è un posto simbolo per gli antifascisti!! Ma il tuo ruolo nell'Anpi è stato determinante per far crescere i giovani, e per coloro che non hanno fatto la Resistenza.
Piero mi sei stato vicino aiutandomi con i tuoi consigli, con il tuo tempo e a volte con il tuo ascolto Grazie Liliana, della tua amicizia, sei stata fortunata hai avuto un compagno di vita buono e generoso. Un abbraccio a Milva a Paola e ai tuoi amati nipoti Stefano, Lorenzo e Maurizio e a tuoi fratelli Nino, Mario e Jucci.
UGHETTA BIANCOTTO
PRESIDENTE ANPI PROV CUNEO