Il 16 agosto si è ritornati a Neive per ricordare dopo 73 anni i partigiani uccisi
Per non dimenticare
Ci sono episodi della storia del 900, dimenticati o comunque a volte poco conosciuti, se non ai locali o a coloro che hanno avuto la possibilità di conoscere e di vivere i periodi terribili e tristi della guerra di Liberazione dal Nazifascismo.
Il 16 agosto si è ritornati a NEIVE, località Canova, dove dopo 73 anni si ricordano ancora i partigiani uccisi il 16 agosto 1944, tutti giovanissimi, i loro nomi: Molineris Ottavio (Negus), Pistone Evasio (Taurus), Vogliolo Lorenzo (Enzo), Enrico Tibaldi (Gordon). Erano nativi dei paesi limitrofi tra la provincia di Cuneo e Asti.
Alla presenza delle autorità locali del Sindaco e assessori del comuni di Neive e Coazzolo si è inaugurato il nuovo Sacello a Canova: ero presente con gli ultimi testimoni che hanno ancora ricordi di angoscia, dolore e di tanta tristezza.
Il progetto di ricostruzione e ristrutturazione vede come promotore l'ANPI di ALBA e il suo presidente Enzo Demaria, cosi bene elencati e fotografati nei quaderni delle "Strade delle memorie Partigiane" arrivate ora al numero 7.
Il nuovo Sacello è stato progettato e realizzato da un giovane architetto albese Diego Rapetto, con i contributi di tanti privati e con la Fondazione CRC e della Regione Piemonte, e vuole essere un balcone sulle bellissime colline albesi, patrimonio dell'Unesco.
Il nuovo monumento può essere definito tra "Le memorie fragili da Ricordare" e può essere un punto di riferimento tra i "Sentieri delle Memorie partigiane" cosi bene descritti nelle opere dei nostri testimoni Beppe Fenoglio, Giorgio Bocca, Renzo Amodeo e Davide Lajolo e di tanti altri che hanno trasmesso a noi una vasta gamma di letteratura del novecento, sulla Lotta Partigiana del Cuneese e delle Langhe.
Questi monumenti sono punti di riferimento per le nuove generazioni perché possano conoscere la Storia della Seconda Guerra Mondiale che ha lasciato nelle nostre comunità e in tante famiglie disperazione e dolore e ha portato a noi Libertà, Pace Giustizia e Democrazia.
UGHETTA BIANCOTTO
PRESIDENTE ANPI PROVINCIA CUNEO